Negli ultimi anni si è sviluppata una nuova tecnica, la Fisioestetica, che consente di unire la medicina estetica con la fisioterapia ampliando, il raggio d’azione in cui il terapista può intervenire.
Ma di che cosa si tratta? E perché il fisioterapista dovrebbe approcciarsi a questa nuova metodologia?
In questo articolo vedremo nel dettaglio la Fisioestetica e le differenze che intercorrono con la fisioterapia, come approcciarsi a questa nuova disciplina, quali patologie trattare e quali tecnologie scegliere per offrire un risultato efficace ai propri pazienti.
Nata nei primi anni ’90 in Brasile, la Fisioestetica nasce dall’incontro tra la fisioterapia e la medicina estetica.
Con il diffondersi dell’idea che gli inestetismi cutanei non sono semplicemente un difetto estetico ma delle vere e proprie patologie, la Fisioestetica si è ampiamente diffusa anche in Italia, dove molti fisioterapisti hanno incominciato ad applicarne i meccanismi.
A differenza della fisioterapia che tratta infiammazioni o disfunzioni in ambito muscoloscheletrico o neurologico, essa viene indicata per il trattamento delle alterazioni cutanee.
Lavorando sulla pelle, sulle ghiandole e sui recettori sensoriali cerca di ripristinarne il corretto funzionamento, migliorando il benessere e la qualità della vita del paziente.
Attraverso tecniche innovative e non invasive utilizzate anche nella fisioterapia, interviene in profondità nei tessuti sottocutanei, risolvendo le principali cause che generano gli inestetismi della pelle.
Spesso quando si parla di Fisioestetica si commette l’errore di pensare al solo lato estetico e ai trattamenti anti age; in realtà questa branca della fisioterapia tratta delle problematiche molto diffuse e importanti che minano la salute dei nostri pazienti.
Come abbiamo già affermato, la Fisioestetica permette di ampliare i trattamenti offerti e curare il derma con tecniche all’avanguardia e innovative.
Proprio per la sua “giovane età”, tale metodologia ricerca soluzioni sempre meno invasive ma il più efficaci possibili per generare il massimo benessere del paziente e aumentare la qualità della sua vita.
Con il diffondersi dell’idea di trattare tali patologie con cure mirate, si è richiesto l’intervento di uno specialista con competenze in fisioterapia che potesse rispondere in maniera efficace e tempestiva alle problematiche relative alla pelle.
Ma quali competenze sono richieste al fisioterapista che voglia approcciarsi alla Fisioestetica?
Il terapista che voglia applicare tale metodologia alla sua attività dovrà:
Tali competenze gli permetteranno di intervenire all’origine del sintomo in modo profondo (cosa che permette di distinguere la Fisioestetica dai trattamenti puramente estetici), trattando in maniera localizzata l’inestetismo e raggiungendo dei risultati sodisfacenti già in poche sedute.
Inoltre, gli permetterà di lavorare con altri specialisti come chirurghi plastici, traumatologici e vascolarisia nel trattamento pre–intervento, sia dopo l’operazione consentendo alla pelle una corretta guarigione.
La Fisioestetica si applica principalmente nel trattamento delle patologie della pelle sia a livello curativo, sia a livello preventivo (trattamenti effettuati prima degli interventi).
In particolare essa interviene, con terapie dedicate, alla cura di:
La parte più estetica di questa metodologia corregge i mutamenti evolutivi del tempo e i difetti estetici, mentre quella curativa è dedicata al trattamento mirato delle alterazioni cutanee e delle patologie del derma.
In entrambi i casi, le sedute terapeutiche svolte dallo specialista, attraverso la combinazione di terapie manuali e di tecnologie riabilitative, hanno come obiettivi:
Il fisioterapista può quindi ideare un piano d’azione dedicato alla patologia da trattare e permettere al paziente di raggiungere un completo benessere fisico in poco tempo.
Ora che sappiamo cosa rende la Fisioestetica una branca della fisioterapia molto promettente, vediamo come individuare gli ambiti d’azione in cui potrai applicare i tuoi servizi.
Innanzitutto è bene individuare le competenze che hai acquisito finora e perfezionarle per renderle ancora più forti rispetto alla concorrenza (scopri la formazione dell’Academy di Meditek e il catalogo corsi).
Questo ti permetterà di avere una buona base su cui partire, applicando le conoscenze tecniche di biomeccanica del corpo già in tuo possesso.
Dopodiché dovrai comprendere qual è il servizio migliore che puoi offrire ai tuoi pazienti anche in base alle loro necessità e all’interazione con gli altri specialisti con cui collabori.
Una volta compreso l’ambito d’azione in cui vuoi intervenire, più estetico o più curativo, potrai scegliere le tecnologie e gli strumenti da utilizzare.
Tutto questo ti sarà più facile da comprendere grazie al Corso Completo in Fisiodermo Terapia ideato da Meditek Service e dalla sua Academy, che offre corsi di formazione sui migliori dispositivi elettromedicali in commercio.
Le tecnologie applicate nel campo della Fisioestetica sono in continua evoluzione e permettono al fisioterapista di seguire specifici protocolli e linee guida ben definite, offrendo risultati sodisfacenti già in poche sedute.
Le più utilizzate, come le onde d’urto e la tecar, offrono al paziente un ripristino totale del derma e del suo funzionamento, attraverso una terapia sempre meno invasiva e più localizzata.
In particolare le onde d’urto focali e radiali permettono una rigenerazione completa del tessuto colpito dalla patologia, consentendo un’azione antinfiammatoria e drenante.
La tecar, invece, induce calore nella zona trattata attraverso gli elettrodi, riducendo l’inestetismo e il dolore che spesso accompagna tale alterazione cutanea.
Per offrire un servizio efficiente e completo la formazione continua del fisioterapista e del personale medico è indispensabile.
Proprio per questo motivo, noi di Meditek Service offriamo dei corsi dedicati per il corretto funzionamento dei dispositivi elettromedicali utilizzati sia nella fisioterapia, sia nella Fisioestetica.
Il prossimo corso in calendario sarà dedicato alla Fisiodermo Terapia applicata con le onde d’urto focali e radiali.
Suddiviso in due moduli, si affronteranno i temi riguardanti il trattamento della troficità cutanea, dellecicatrici, dell’edema, del contouring postnatale per lassità dermale (addome, seno e cosce) e deldrenaggio linfatico e venoso.
Tale corso di formazione applica un approccio di tipo teorico e pratico e si terrà nelle giornate del 11 e 12 febbraio 2023 – I Modulo e del 5 e 26 Marzo 2023 – II Modulo.
Per visionare il programma e per la pre-iscrizione al nostro corso: https://bit.ly/corso_completo_fisiodermoterapia
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