TOP di gamma Desmotec, progettata da di chi di design se ne intende e realizzata con i migliori materiali, è l’ideale per chi, in riabilitazione, sport o performance, vuole avere il meglio del Made in Italy. Il device, particolarmente adatto all’esercizio della parte inferiore del corpo e lavori in catena cinetica chiusa, è completo di maniglione di sicurezza e di seduta regolabili oltre che di pedana per facilitarne l’accesso, per un maggior comfort dell’utilizzatore.

Il dispositivo è provvisto di celle di carico integrate, software proprietario D.SOFT e tablet, per una visualizzazione e storicizzazione dei parametri di potenza, velocità, forza ed equilibrio.

La collaborazione sinergica tra queste due eccellenze ha reso possibile ridisegnare e riprogettare due macchine isoinerziali che sono totalmente adattabili, altamente innovative e rappresentano uno stile iconico; D.PLUS e V.PLUS, che sono parte rispettivamente delle linee di prodotto V.LINE e D:LINE.

L’idea che ha ispirato le versioni ridisegnate di queste macchine è il concetto di movimento: indubbiamente un ingrediente chiave nel patrimonio genetico di Desmotec, ma anche un elemento distintivo del design Pininfarina e le sue storiche connotazioni di movimento, stile sportivo e top performance.

L’attenzione dell’osservatore è immediatamente catturata dal disco posizionato al centro della macchina, intorno al quale gravitano tutti gli altri componenti.
Di colore rosso acceso, rappresenta il cuore della macchina: il volano il cui movimento rotatorio viene trasmesso a tutte le altre parti.

Riferimenti al mondo automobilistico trovano espressione concreta nella presenza del motore, elemento espressivo di generazione di movimento. Parzialmente esposto, il meccanismo è reso ancora più visibile e il suo impatto visivo potenziato ulteriormente dalle protezioni posizionate intorno allo stesso.

Un altro grande aspetto di riconoscibilità e carattere è il braccio, presente in entrambe le macchine, con il suo design avvolgente.

Si tratta di un tratto unico, all’insegna della continuità, atto a riconciliare diversi requisiti e funzioni in una forma chiaramente riconoscibile.