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La riabilitazione del pavimento pelvico con la Tecarterapia

14 Dic 2022/Blog, Tecar

La salute del pavimento pelvico è uno dei pilastri fondamentali per la salute e il benessere delle persone.

La sua riabilitazione tratta una sfera particolarmente intima dei pazienti e richiede quindi adeguata attenzione, professionalità e competenza.

Ma quando parliamo di questo distretto corporeo a cosa facciamo riferimento? E quali terapie consentono ai pazienti di recuperare rapidamente la parte coinvolta?

In questo articolo vedremo nel dettaglio che cos’è il pavimento pelvico e la sua riabilitazione, l’importanza di interagire con un professionista dedicato e le terapie più efficaci come la tecarterapia.

 

IL PAVIMENTO PELVICO

Il pavimento pelvico è un complesso funzionale composto da strutture muscolo-scheletriche, viscerali, neurologiche e vascolari ed è posizionato orizzontalmente nella parte inferiore del bacino, tra il pube e il coccige.

La sua funzione primaria è quella di contenere e stabilizzare tutti gli organi dell’apparato urinario ed escretore, evitando eventuali prolassi vescicali, uterini, intestinali e rettali.

Grazie alla sua struttura, il pavimento pelvico rappresenta una solida ed elastica base del nostro corpo e consente di mantenere inalterati i normali ritmi di continenza e di svuotamento della vescica e del retto.

I muscoli che lo compongono richiedono, come tutte le fasce muscolari del nostro corpo, una certa attenzione: anche per loro è fondamentale il rilassamento, l’allungamento e l’allenamento per mantenerli tonici, lunghi e privi di contrazioni.

Inoltre le strutture viscerali, neurologiche e vascolari di questa zona compartecipano al fondamentale svolgimento delle delicate funzioni sessuali, urinarie e fecali oltre a garantire l’omeostasi globale del corpo e la compensazione delle pressioni intraddominali.

Negli ultimi anni la medicina e la fisioterapia hanno approfondito gli studi sulla zona pelvica e hanno realizzato nuove terapie conservative e curative meno invasive possibili per il paziente.

Il diffondersi di approcci riabilitativi più conservativi ha dimostrato come la loro efficacia sia importante nell’integrare o sostituire gli interventi chirurgici o farmacologici, rendendo la qualità della vita dei pazienti migliore.

 

CHI SI PRENDE CURA DEL PAVIMENTO PELVICO

La diagnosi di eventuali patologie che possono copertare un dolore cronico al pavimento pelvico deve emergere da un’indagine clinica fatta da uno specialista che può ideare il giusto percorso riabilitativo.

I medici e i fisioterapisti coinvolti nel trattamento devono approcciarsi all’argomento con una certa sensibilità, diffondendo le giuste informazioni sia nell’ambito preventivo, sia in quello terapeutico.

La tutela di questa speciale struttura passa infatti anche dal paziente stesso, che deve ricevere tutte le informazioni necessarie per riconoscere e per attivare correttamente e consapevolmente tutti i muscoli della zona pelvica.

Una ridotta conoscenza del proprio pavimento pelvico porta molte persone a sottovalutare disturbi e doloriche possono emergere con il ciclo mestruale, con i rapporti sessuali, con le cistiti interstiziali ma anche durante lo svolgimento di attività sportiva.

Sono infatti molti atleti a soffrire di dolore pelvico cronico (Nevralgia del pudendo), spesso causato da un’eccessiva attività sportiva e da aderenze da interventi chirurgici (leggi il nostro articolo dedicato al trattamento delle aderenze).

L’interazione costante con un professionista, anche attraverso un percorso riabilitativo, è quindi importante e lo è a qualsiasi età.

 

LA RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO

La riabilitazione del pavimento pelvico, attuata attraverso un processo di rieducazione globale, ha come obiettivo quello di ripristinare e migliorare la funzione danneggiata da una patologia o da una infiammazione della struttura pelvica.

La riabilitazione viene principalmente utilizzata per trattare:

  • L’incontinenza urinaria e fecale;
  • La prolassi di vescica, di utero e di retto;
  • Il dolore sessuale;
  • La disfunzione erettile (leggi qui il nostro articolo dedicato al suo trattamento);
  • Il dolore pelvico e lombare cronico (status doloroso presente da 6 mesi).

Questo trattamento gioca un ruolo importante anche nella gravidanza, nel post parto e negli interventi alla prostata, alla vescica, all’uretra e all’utero, in quanto può aiutare a evitare o a ridurre il rischio di incontinenza e di prolassi.

La riabilitazione viene realizzata spesso con l’applicazione e l’interazione di terapia manuale, patterns di esercizi e di controllo muscolare, terapie di neuromodulazione e biofeedback.

L’abilità del fisioterapista sta nell’individuare il percorso riabilitativo più adatto, a seconda del paziente e in base alla disfunzione emersa.

Tra le più efficienti nell’ambito riabilitativo c’è la tecarterapia, che approfondiremo nel dettaglio nel prossimo paragrafo.

 

LA TECARTERAPIA E LA RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO

 

La tecarterapia è un trattamento che permette di curare la parte coinvolta dal dolore e dall’infiammazione in maniera rapida ed efficace, con risultati ottimali già con poche sedute.

Utilizzata principalmente nelle terapie dedicate alla riabilitazione dell’apparato muscoloscheletrico, da alcuni anni viene coinvolta anche nei trattamenti specifici per il pavimento pelvico, come quello del dolore cronico.

Grazie alla sua capacità di biostimolazione cellulare riduce l’infiammazione e migliora la microcircolazione della zona pelvica contratta.

Inoltre, generando calore in modo localizzato, produce un effetto miorilassante della muscolatura superficiale e profonda del pavimento pelvico, ottenendo in poche sedute una riduzione del dolore e un aumento del benessere fisico del paziente.

Coadiuvata alla terapia manuale, la tecarterapia può garantire un risultato efficace e soddisfacente in breve tempo.

 

 

LA TECAR DI INDIBA PER LA RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO

I migliori dispositivi per la Tecarterapia che Meditek Service distribuisce sono quelli di INDIBA, leader mondiale nel campo delle apparecchiature medicali dal 1983.

La visione innovativa di questa azienda ha generato un’importante evoluzione nella tecarterapia: l’individuazione e l’utilizzo della frequenza di 448 khz per stimolare una terapia cellulare attiva nella zona trattata (Sistema Proionic).

Proprio tale tecnologia presente nei dispositivi AT7, CT8 E CT9 sfruttata anche attraverso gli elettrodi longitudinali, consente una riabilitazione del pavimento pelvico ancora più efficace e localizzata, favorendo una riparazione dei tessuti interni e una riduzione del dolore in poche sedute.

Come puoi vedere i dispositivi distribuiti da Meditek Service sono altamente performanti e permettono ai professionisti del settore medico di applicare facilmente e rapidamente trattamenti efficaci e meno invasivi possibili per la riabilitazione del pavimento pelvico.

Inoltre offriamo la possibilità ai fisioterapisti di partecipare ai corsi della nostra Academy e formarsi continuamente sui nuovi dispositivi elettromedicali utilizzati nelle principali terapie.

Proprio il tema della salute e della riabilitazione del pavimento pelvico è stato affrontato nel dettaglio in uno dei nostri corsi. Se vuoi saperne di più e vedere il webinar dedicato a questo corso, contattaci a informazioni@meditekservice.com